SIGNIFICATO
Determinare un valore economico; misurare approssimativamente; tenere
qualcuno
in alta considerazione; reputare, ritenere
da estimare, voce dotta, dal
latino aestimare, probabilmente derivato di aes
'rame, bronzo, denaro'.
Questa è una parola vasta, che però ruota su un
solo asse: la misura di un
valore.
Il fatto che si inizi parlando di un valore economico è reso
palese dall'etimo
più accreditato, che la vuole derivata di aes, che in latino
significava sì
rame e bronzo, ma in genere anche denaro, cose preziose - non
dimentichiamo che
in tempi arcaici il denaro non era che una quantità standard
di un certo
metallo. Così la prima misura di valore si fa prezzo.
Forse per via del fatto che la stima di un valore economico poi, nei
fatti, può
portare a guadagni maggiori o minori, una volta che lo stimare
abbandona il
mercato la sua diventa una misura approssimativa, a occhio: stimo
l'orario
d'arrivo intorno a mezzogiorno, non prendiamo l'auto perché
stimiamo che il
ristorante non disti più di un paio di chilometri, e stima
il peso della
cassetta di pomodori sollevandola.
Il balzo splendido è nell'ambito del valore umano, morale:
qui il valore
misurato si presume già alto, e lo stimare diventa
direttamente un apprezzare,
un avere un'ottima opinione di qualcuno. Stimiamo molto i nostri
genitori,
stimiamo sinceramente il conoscente che ha dato prova di grande
coraggio, hai
la mia stima. Un uso curioso, curiosamente generoso. Peraltro lo
stimare può
diventare anche un generico reputare, ritenere, in un registro che
è senz'altro
aulico: la ragazza è stimata una delle migliori nuotatrici
del mondo, non stimo
urgente risolvere il piccolo problema, sono stimato degno di
partecipare alla
riunione riservata.
Una parola di mente, che nel suo suonar comune porta l'azione cardinale
del
giudizio.
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il significato della parola Rigenerare.
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